Decisione importantissima quella appena presa dal Governo. Addio alla tassa sulle auto, costeranno tutte di meno ma …
E’ un dato di fatto che il prezzo di listino delle auto abbia subito una decisa impennata nell’ultimo decennio. Analisi e studi differiscono sull’esatta entità dei rincari ma la certezza ormai consolidata, almeno in Italia, è che l’acquisto di una nuova auto, specie se con le motorizzazioni più recenti, sia diventato un lusso che non tutti possono permettersi.
![auto parcheggiate](https://www.raimonpanikkar.it/wp-content/uploads/2025/01/auto-decisione-governo-17-1-2025-raimonpanikkar.jpg)
Per provare a smuovere il mercato, tutti i brand propongono promozioni e offerte che permettono di spalmare l’importo necessario per l’acquisto di una nuova auto su più annualità. Una strategia che sta funzionando solo in parte. Lo confermano i dati sulle immatricolazioni del 2024 che hanno fatto registrare, complessivamente, una diminuzione dello 0,5% rispetto alle vendite del 2023.
Se in Italia le auto costano molto e verosimilmente costeranno sempre di più, c’è un’altra nazione dove i prezzi di listino sono davvero fuori controllo. Ci riferiamo a Cuba dove è stata in vigore fino allo scorso 31 dicembre una tassazione sulle auto d’importazione che oscillava tra il 300 e il 500% del valore del modello.
A Cuba cambia la tassa sulle auto: acquistarle resta impossibile
Ora sapete perché quando trasmettono immagini da Cuba si vedono spesso auto per strada vecchissime che hanno percorso un numero di chilometri difficilmente quantificabile. Per un cubano, acquistare un’auto di importazione è (e sarà) di fatto impossibile. Pensate che, come riporta il Corriere della Sera, il prezzo di una Toyota Corolla (una delle auto più vendute al mondo) importata dagli Usa sarà tassato a Cuba di 87.500 dollari rispetto al costo iniziale di 25.000 circa.
Dal 1 gennaio, il Governo presieduto da Manuel Marrero Cruz ha varato una nuova regolamentazione sulla tassazione delle auto che prevede un ribasso per quelle con motore termico fino al 30% mentre per le elettriche e le altre a basso consumo di carburante non si andrà oltre il 10%.
![auto Cuba immagine Che Guevara](https://www.raimonpanikkar.it/wp-content/uploads/2025/01/auto-cuba-17-1-2025-raimonpanikkar.jpg)
Sebbene l’importazione di nuove vetture, soprattutto di quelle elettriche con le relative infrastrutture di ricarica, sia considerata una priorità per il regime per svecchiare un parco auto tra i più vecchi del mondo per il quale latitano ormai anche i pezzi di ricambio, le possibilità di acquisto per i cubani restano irrisorie anche con la nuova tassazione al ribasso.
Stando sempre al Corriere, con uno stipendio mensile che si attesta sui 125 dollari al mese di media, per un cubano occorrono oltre 10 anni di lavoro per finanziare l’acquisto di un’auto con un prezzo inferiore ai 20.000$. E in un paese dove le difficoltà quotidiane sono all’ordine del giorno per gran parte dei cittadini, comprarsi una nuova auto non è certo una priorità.